E-cig, Fiesel lancia la petizione per fermare la maxi-imposta. “Ci porterà alla chiusura, a rischio 6.800 occupati”.

Firme online e nei punti vendita per sostenere gli emendamenti al DDL Stabilità

Una petizione, da firmare nei negozi di svapo e online su change.org ( http://chn.ge/18lFNpS ) per sostenere gli emendamenti al ddl stabilità che verranno discussi in Commissione Bilancio al Senato e fermare la maxi-imposta al consumo sulle e-cig, dall’hardware ai liquidi, che arriverà a gennaio 2014.

Fiesel, l’associazione di categoria Confesercenti degli esercenti di svapo, lancia “Fermiamo la maxi-imposta”, la campagna a sostegno dell’abolizione dell’aumento di imposizione fiscale che rischia di causare incrementi fino al 140% dei prezzi per i consumatori, oltre alla probabile chiusura dei quasi 5.000 rivenditori italiani e la conseguente perdita di occupazione per i 6.800 dipendenti che vi lavorano.

“Con l’arrivo della maxi-imposta”, si legge in una nota dell’associazione, “il settore delle svapo – uno dei pochi ancora vitali del commercio, con un fatturato stimato di 350 milioni di euro l’anno – rischia di essere distrutto. Si tratta di un grave danno, che si ripercuoterà sia sugli imprenditori, per la maggior parte giovani, che hanno investito complessivamente circa 100 milioni di euro fino ad oggi, sia sull’erario: la chiusura dei negozi, infatti, non solo porterà a sfumare il previsto gettito di 117milioni della maxi-imposta, ma anche gli introiti fiscali già generati dal settore”.

“Per questo chiediamo a tutti i cittadini italiani, e non solo ai 500mila svapatori abituali d’Italia, di aiutarci a fermare un provvedimento controproducente. Lo stop alla maxi-imposta al consumo è possibile:  trasformandola in un’imposta di fabbricazione sui liquidi si genererebbero entrate per 160 milioni di euro, oltre ad una maggiore IVA per circa 35 milioni di euro. Una cifra molto superiore ai 117 milioni di gettito previsto dalla maxi-imposta al consumo per il 2014”

La petizione “Fermiamo la maxi-imposta sulle svapo” è disponibile su change.org all’indirizzo  http://chn.ge/18lGSOx e presso i punti vendita aderenti all’iniziativa.

Leggi gli emendamenti sul sito del Senato

Il volantino dell’iniziativa è disponibile qui

 

 

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