L’Ente previdenziale non riceverà più sui propri sistemi informativi direttamente dai Caf o dai professionisti il flusso con i risultati finali delle dichiarazioni
FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia delle Entrate rende noto che è “stato modificato il provvedimento del 12 marzo 2019 con cui era stato approvato il modello di “Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate”, con le relative istruzioni e specifiche tecniche”.
Una disposizione del direttore dell’Agenzia, del 21 novembre prevede che il sostituto Inps venga incluso nella gestione automatizzata, tramite i servizi dell’Agenzia, del flusso informativo tra Caf /professionisti e sostituti, sui dati contabili per le operazioni di conguaglio derivanti da assistenza fiscale.
“La misura dello scorso marzo – spiega FiscoOggi – consentiva ai sostituti d’imposta di adempiere all’obbligo di comunicare al fisco, anche tramite un intermediario abilitato, la sede telematica per la ricezione dei 730-4 dei propri dipendenti, prevedeva, al punto 3.1, che “Le modalità indicate nei precedenti punti si applicano nei confronti dell’Inps, limitatamente alle dichiarazioni presentate direttamente dal contribuente“.
“Il provvedimento di oggi – conclude – elimina tale punto ed aggiorna le istruzioni, in modo da consentire all’Inps, a partire dal 2020, di ricevere per il tramite dell’Agenzia il risultato finale delle dichiarazioni trasmesso da Caf e professionisti, con le stesse modalità utilizzate per tutti i sostituti”.