FiscoOggi, possibile mettersi in regola con una dichiarazione integrativa
LE COMUNICAZIONI
Le informazioni comunicate (codice fiscale, cognome e nome del contribuente; numero identificativo e data della comunicazione, codice atto e periodo d’imposta; data e protocollo telematico del modello Redditi 2022 PF trasmesso per il periodo di imposta 2021), presenti anche nella sezione “l’Agenzia scrive” del “Cassetto fiscale” presente nell’area riservata del sito, di ciascun destinatario, consentono al contribuente di verificare se occorre integrare la dichiarazione presentata usufruendo dell’istituto del ravvedimento operoso.
COME SI DEVE COMPORTARE IL CONTRIBUENTE
- non tenere conto della comunicazione nel caso in cui ritenga di non essere tenuto a riportare questi dati;
- eventualmente tener conto della comunicazione anche per la corretta compilazione del quadro RS del modello Redditi 2023 PF, relativo al periodo d’imposta 2022.
IL RICORSO AL RAVVEDIMENTO
Il ricorso al ravvedimento potrà avvenire a prescindere dalla circostanza che la violazione sia già stata constatata ovvero che siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di controllo, di cui gli interessati abbiano avuto formale conoscenza, salvo la notifica di un atto di liquidazione, di irrogazione delle sanzioni o, in generale, di accertamento, nonché il ricevimento di comunicazioni di irregolarità e degli esiti del controllo formale.
IL PROVVEDIMENTO
Il provvedimento, inoltre, stabilisce che i destinatari delle comunicazioni possono richiedere, anche mediante gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, informazioni o segnalare all’Agenzia delle entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti. In tale ipotesi, non è possibile utilizzare la casella di Posta elettronica certificata da cui proviene la comunicazione, in quanto non abilitata a ricevere messaggi in entrata.