Entro il 31 gennaio va trasmessa, tramite i servizi telematici delle Entrate, al dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri
Imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, che hanno “prenotato” il bonus pubblicità relativo al 2019, hanno “tempo fino al 31 gennaio 2020 per trasmettere, tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, al dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri, la dichiarazione sostitutiva con la quale attestano che gli investimenti pubblicitari incrementali sono stati effettivamente realizzati”.
Ne dà notizia FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia delle Entrate.
Come beneficiare dell’agevolazione: è necessario inviare comunicazione contenente i dati sugli investimenti, già realizzati o da realizzarsi, nel 2019.
Condizioni per accedere al bonus: l’investimento deve superare di almeno l’1% quanto speso per le stesse tipologie di costi nell’anno precedente. Dal 2019 la percentuale del credito riconosciuto è unica per tutti i soggetti ed è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati.
Come compilare la domanda: attraverso i telematici delle Entrate, destinazione dipartimento Editoria e Informazione. “Per la dichiarazione sostitutiva deve essere compilato lo stesso modello – spiega FiscoOggi – già utilizzato in occasione della presentazione della comunicazione, disponibile sia sul sito dell’Agenzia delle entrate che su quello del dipartimento per l’Informazione e l’Editoria. Stesse modalità anche per la presentazione. L’attestazione va, infatti, trasmessa online al dipartimento Informazione Editoria, accedendo all’area riservata servizi telematici dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Spid, Entratel e Fisconline o la Carta nazionale dei servizi (Cns)”.
Il responso finale: il dipartimento pubblicherà, infatti, sul proprio sito, dapprima la lista dei richiedenti il credito e il bonus a ognuno provvisoriamente assegnato e, successivamente l’elenco definitivo degli ammessi alla fruizione del bonus.
Come è utilizzabile il contributo: esclusivamente in compensazione tramite il modello F24, utilizzando il codice tributo 6900, dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco degli ammessi all’agevolazione.
Dove indicare l’importo: nella dichiarazione dei redditi relativa ai periodi d’imposta in cui il credito è stato maturato e nelle dichiarazioni successive, fino al suo esaurimento.