L’Italia ha un patrimonio artistico e culturale unico al mondo che rappresenta la sua identità. Un’identità che va tutelata e rappresentata da chi può e deve proprio grazie alla sua appartenenza. Federagit Confesercenti intende tutelare il diritto di tutti coloro che hanno fatto della loro appartenenza, della loro conoscenza e dell’amore per questo immenso patrimonio una professione. Lo ha fatto, nelle settimane scorse, scendendo in piazza a Roma, Firenze e Pompei e soprattutto rappresentando, in un incontro con il nuovo ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, le problematiche che minacciano lo sviluppo ed il corretto esercizio della professione per le guide turistiche italiane.
“Un incontro importante ed estremamente incoraggiante – ricorda il presidente di Federagit, Maria Chiara Ronchi – per la disponibilità manifestata dal ministro ad approfondire gli effetti negativi dell’attuale normativa sulla guida turistica nazionale che consente anche alle guide degli altri Paesi europei di esercitare in Italia. Ma soprattutto per il riconoscimento del ruolo delle associazioni che rappresentano questi operatori”.
Il rischio dell’applicazione di questa normativa è infatti quello di un enorme danno economico, in termini occupazionali, fiscali e previdenziali.
Per questo Federagit ha avviato una serie di azioni per rilanciare il ruolo e l’importanza di queste figure professionali in un Paese come l’Italia che nel turismo e nel patrimonio naturale, artistico e culturale ha il suo principale punto di forza.
“Il mese di marzo – sottolinea la Ronchi – è stato particolarmente ricco e significativo in questo senso, non solo per l’incontro con il ministro e per le manifestazioni realizzate, ma anche per l’espansione della presenza di Federagit sul territorio nazionale, attraverso l’apertura di tre nuove sedi in Puglia”.
A chiudere questo mese così attivo, sarà il prossimo lunedì, 24 marzo, il convegno “Tutela del patrimonio culturale italiano, valore e ruolo delle professioni turistiche” che si svolgerà a Pisa, a Palazzo dei Dodici, in piazza dei Cavalieri.