Per la Distribuzione carburanti ha incontrato il Presidente nazionale della Faib, Giuseppe Sperduto
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma, Gen. Lorenzo Falferi, ha ricevuto, nei giorni scorsi, la visita del Presidente della Confesercenti Area Roma, Valter Giammaria, con una delegazione di operatori di vari settori merceologici.
La ragione dell’incontro è stata quella di cogliere l’occasione per migliorare i rapporti di collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e la Confederazione per assicurare alle imprese dell’area metropolitana sempre migliori servizi di sicurezza. L’incontro si è svolto in un clima di forte collaborazione e condivisione degli obiettivi, sottolineati sia dal Comandante Provinciale che dal Presidente della Confesercenti di Roma. Gli operatori rappresentanti dei settori dei pubblici esercizi, della distribuzione carburanti, delle tabaccherie, dei supermercati, del Centro Storico cittadino hanno evidenziato alcune criticità e offerto delle prime sommarie valutazioni di alcuni fenomeni presi ad esempio. L’incontro si è concluso con la reciproca disponibilità a rendere sempre più proficua e strutturata la collaborazione tra l’Arma e le imprese rappresentate dalla Confesercenti.
A margine dell’incontro il Presidente nazionale della Faib, Giuseppe Sperduto ha dichiarato di aver sottolineato l’esigenza di una stretta collaborazione con le forze dell’ordine e dei Carabinieri, in particolare, anche in considerazione della loro presenza diffusa sul territorio, volta a reprimere fenomeni criminosi, dalle rapine ai furti con scasso in danno dei distributori di carburante, in particolare agli accettatori di banconote, che stanno riaffacciandosi con la ripresa dei consumi. Sperduto ha anche posto in evidenza, a nome di Assolavaggisti, l’esigenza di contrastare i numerosi fenomeni di illegalità contrattuale e del lavoro nero, amministrativa e ambientale, messa in atto da una miriade di attività dedite ai lavaggi abusivi che, come testimoniano gli stessi interventi delle forze dell’ordine, ripresi dalla stampa, purtroppo sono molto diffusi.