“Il romanzo del pane”, a Matera la presentazione del libro

L’evento nell’iniziativa ‘I Pani d’Italia. Autore Nicola Caggiano

Sarà presentato a Matera il prossimo 26 ottobre alle ore 17 il libro “Il Romanzo del Pane” di Nicola Caggiano, già Direttore provinciale di Bari e regionale della Confesercenti  Puglia.

La presentazione si svolgerà presso il Museo Archeologico nazionale D. Ridola, nella omonima via della città dei sassi, capitale europea della cultura 2019. A presentare il bel lavoro di Caggiano ci saranno il Direttore Fiesa Confesercenti Gaetano Pergamo, il responsabile ufficio stampa e comunicazione istituzionale del polo museale della Basilicata, Michele Saponaro, l’antropologo Angelo Lucano Larotonda con un reading di Emilio Andrisani.

Il libro di Nicola Caggiano è un autentico affresco su alimentazione, costumi e società nella costruzione sociale del pane di Altamura. Il libro svolge una narrazione su questo prodotto simbolo dell’alimentazione mediterranea, in un’ istantanea dalla forza dinamica che mette in scena panificatori e agricoltori, cittadini e consumatori, borghi e campagne, abitudini alimentari e culture con lo sfondo della Murgia.

Nel libro, Caggiano cala uno sguardo di studioso attento e sensibile sul panorama produttivo territoriale, forte di una conoscenza nazionale del settore che gli derivava dalla partecipazione trentennale ai lavori della Fiesa Confesercenti, Federazione italiana del settore alimentare, e a quelli della Federazione dei panificatori, Assopanificatori. In questo ambito, Nicola Caggiano ha maturato non solo competenze tecnico legislative essenziali al lavoro di supporto alle imprese della panificazione ma anche un’ampia conoscenza delle problematiche di mercato delle imprese agroalimentari e, dunque, del sistema produttivo e distributivo. A cominciare da quello del distretto grano pane.

Il libro rappresenta la sintesi del percorso culturale e civile per la tutela e lo sviluppo delle aziende del mezzogiorno, base della green economy e di uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, ponendosi come punto di incontro dell’attività professionale e di studio appassionato del proprio territorio e della sua gente. Caggiano, dunque, tratteggia i dati di questo enorme patrimonio- di tradizioni, saperi, manualità, gusto, fatica- quasi a volerne essere il custode.

Il pane finisce con l’essere una produzione complessa, rimandando da una parte  i riflessi dei colori e degli odori e dall’altro l’eco delle lotte contadine e dell’ affrancamento dalla fame. Questo spiega il titolo “Il Romanzo del Pane” che invitiamo a leggere.

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