È stato siglato l’accordo interistituzionale tra MIMIT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed il CNEL, il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, con l’obiettivo di accrescere la competitività delle imprese e del Made in Italy.
Il Ministro del MIMIT, Adolfo Urso e il Presidente del CNEL, Renato Brunetta, si sono impegnati ad avviare una proficua collaborazione per incentivare, anche attraverso sistemi di agevolazione per la ricerca e lo sviluppo e di semplificazione normativa, la politica industriale e la competitività delle imprese.
A tale scopo, il MIMIT formulerà, d’intesa con il CNEL, una ‘agenda’ di temi economici e sociali da attuare, rispetto ai quali il CNEL delineerà per il Ministero una proposta di programma per lo svolgimento dell’attività.
Obiettivo dell’accordo è altresì quello di raccogliere informazioni di contesto aggiuntive rispetto a quelle a disposizione dell’Amministrazione e di sollecitare la partecipazione attiva delle forze economiche e sociali più rappresentative già presenti all’interno del CNEL. Tra le priorità di comune interesse già individuate ci sono la tutela dei prodotti del Made in Italy, dei settori strategici nazionali e la rimozione degli oneri burocratici che rallentano gli investimenti delle imprese.
Temi sui quali il CNEL, anche in forza dell’accordo già in essere con il Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa, assicurerà l’apporto e il coinvolgimento proattivo di tutte le parti sociali, per la individuazione di soluzioni e proposte condivise atte ad agevolare lo sviluppo del tessuto produttivo, incrementandone l’attrattività in termini di investimenti.
Uno specifico focus, infine, sarà dedicato al ruolo dei consumatori nei processi di valutazione della qualità dei servizi e dei prodotti, tema sul quale il CNEL valorizzerà l’apporto del neo istituito “Forum permanente per la cultura del consumo responsabile e sostenibile”.