Oltre 60mila domande in meno
Nel mese di gennaio 2015 sono state presentate 131.982 domande di Aspi, 41.790 domande di mini Aspi, 400 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 10.768 domande di mobilità, per un totale di 184.941 domande, il -23,4% rispetto alle 241.356 domande presentate nel mese di gennaio 2014. Lo fa sapere l’Inps.
In picchiata anche gli interventi di cig in deroga, “che come noto – ricorda l’Inps – risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti”: le ore autorizzate a febbraio 2015 sono state pari a 2,5 milioni, con un decremento dell’89% rispetto a 23,1 milioni di ore autorizzate nel mese di febbraio 2014. La destagionalizzazione dei dati mostra una variazione congiunturale pari al -28% rispetto al precedente mese di gennaio 2015.
Nel mese di gennaio, ricorda l’Inps, la diminuzione del ricorso alla cig, rispetto al mese di gennaio 2014, era stata del 46,2%, passando da 92,7 milioni di ore autorizzate nel gennaio dello scorso anno, a 49,8 milioni del gennaio di quest’anno.
Tornando ai dati di febbraio, le ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria (cigo) sono state 16,6 milioni, mentre nel mese di febbraio 2014 erano state 23,6 milioni: si è quindi registrata una diminuzione tendenziale del 29,6%. In particolare, la flessione è stata pari al 28,4% nel settore Industria e al 32,8% nel settore Edilizia. Le variazioni congiunturali della cigo calcolate sui dati destagionalizzati registrano, rispetto al precedente mese di gennaio 2015, un decremento del 4,5%.
Per quanto riguarda la cassa integrazione straordinaria (cigs), rileva ancora l’Inps, il numero di ore autorizzate a febbraio è stato di 39,7 milioni, con una riduzione del 13,2% rispetto a febbraio 2014, nel corso del quale sono state autorizzate 45,8 milioni di ore. Rispetto a gennaio 2015 si registra una variazione congiunturale, calcolata sui dati destagionalizzati, pari a +24,4%.
Infine, per quanto riguarda gli interventi in deroga (Cigd), “che come noto risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti”, le ore autorizzate a febbraio 2015 sono state pari a 2,5 milioni, con un decremento dell’89% rispetto a 23,1 milioni di ore autorizzate nel mese di febbraio 2014. La destagionalizzazione dei dati, in questo caso, mostra una variazione congiunturale pari al -28,0% rispetto al precedente mese di gennaio 2015.