Inps: con cuneo contributivo retribuzioni 100 euro più alte

Assegno di inclusione: Inps, pubblicate le date di pagamento 2025

Simulazione sul mese di ottobre

Il taglio del cuneo contributivo che prevede dal luglio 2023 un esonero del 7% per i lavoratori con un imponibile pensionistico fino a 25.000 euro su base annua e del 6% per i lavoratori con un imponibile pensionistico fino 35.000 euro su base annua porterà ad un vantaggio di circa 98 euro lordi in busta paga.  Lo si legge nel Rapporto annuale dell’Inps che spiega che circa il 57% dei lavoratori beneficerebbe di importi superiori ai 100 euro mensili. Considerando, invece, solo i lavoratori full time e full month, l’ammontare dell’esonero arriverebbe a 123 euro.

“Solo circa il 2% dei beneficiari – si legge ancora nel Rapporto Inps – riceverebbe esoneri minori di 80 euro mentre circa il 90% avrebbe un lordo in busta paga superiore di 100 euro; importi superiori a 125 euro raggiungerebbero una platea di lavoratori pari al 48%, e l’8% avrebbe addirittura quote superiori a 150 euro. Sulla base di queste previsioni, considerando un imponibile medio dei beneficiari di 1.500 euro, l’esonero può rappresentare un aumento cospicuo delle retribuzioni”.

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