Italiana Petroli: Faib Confesercenti, rinnovato l’accordo per i circa 4500 punti vendita. Aumenti di margine per i gestori carburanti al 10% in tre anni

Italiana Petroli: Faib, gestori a disagio

Faib Confesercenti, insieme a Fegica e Figisc, ha rinnovato ai sensi della normativa vigente l’AA.EE con IP per i circa 4.500 punti vendita della compagnia che impiegano circa 10.000 addetti.

In una situazione complessivamente difficile, il nuovo Accordo riconosce un recupero di marginalità per i gestori carburanti che oscilla, a seconda dei punti vendita, dal 4 al 5% il primo anno e a regime arriva a recuperare intorno al 10%.

Per il Presidente di Faib Confesercenti, Giuseppe Sperduto, si tratta di “un buon risultato, tutt’altro che scontato considerate le premesse e le difficoltà negoziali, che riconosce aumenti dei margini sia per gli impianti misti post pay che prepay, con miglioramenti per i meccanismi di incentivazioni e superamento di situazioni che potevano rivelarsi penalizzanti per le gestioni. Inoltre, l’Azienda si impegna a riconoscere dei rimborsi in tempi più stretti sui cali tecnici e a semplificare i meccanismi di incentivazione per i gestori in sostegno del servito. È stato un lavoro e un negoziato duro, che in una fase di complicata transizione proietta la categoria verso la nuova mobilità potendo contare su margini certi corrispondenti al complessivo degli erogati e alla possibilità di programmare le proprie attività”.

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