Via libera alla Nota di aggiornamento del Def. La risoluzione di maggioranza sulla nota è stata approvata dalla Camera con 224 voti a favore e 127 contrari e dal Senato con 111 voti a favore e 69 contrari contrari 69.
Il testo impegna innanzitutto il Governo a “conseguire i saldi programmatici del bilancio dello Stato e quelli di finanza pubblica in termini di indebitamento netto/Pil, nonché il rapporto programmatico debito/Pil, nei termini e nel periodo di riferimento indicati nella Nadef 2023 e nella relazione ad essa allegata”.
Il secondo impegno, connesso alla manovra di bilancio riguarda la previsione del “taglio al cuneo fiscale nel 2024 sul lavoro” e “l’attuazione della prima fase della riforma fiscale”.
Inoltre “iniziative a sostegno delle famiglie, con particolare riguardo a quelle numerose, e della genitorialità, volte anche alla conciliazione dei tempi lavorativi con le esigenze familiari” e “risorse per proseguire con il percorso avviato di rinnovo dei contratti del pubblico impiego, con particolare riferimento al comparto sanitario”.
L’ultimo impegno incluso nella risoluzione è quello di “considerare collegato alla manovra di finanza pubblica, oltre a quelli già indicati nel documento” il “disegno di legge per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese”