La Confesercenti Pistoia ha organizzato in questo primo week end di ottobre tre iniziative – eventi a supporto del commercio

Pistoia

Appunti di viaggio: le botteghe del centro storico tra cultura e degustazione

Partendo dall’importante Piazza della Sala da secoli adibita a mercato, l’area conserva nei nomi delle vie che vi convergono (via dei Fabbri, degli Orafi, del Cacio etc.) la memoria delle attività artigianali e commerciali che vi si sono succedute nel tempo si sono alternate, alla visita guidata, le degustazioni nelle 5 botteghe della città: Antica Norcineria Orsi, Ortofrutta Sauro, I Sapori della Bottegaia , Alimentari Marco e Federica e la Bottega dei Pippi. Assaggi come i salumi locali, l’olio extravergine, pane e schiacciate, pappa al pomodoro, formaggi e dolci tipici pistoiesi come i Pippi di San Bartolomeo. Una iniziativa unica nel suo genere curata nei minimi dettagli con la cultura che si fonde con il commercio.

Fiera di autunno a Pistoia zona stadio

Giunta alla sua 24° edizione, la tradizionale fiera di autunno allo Stadio è stata la prima manifestazione fieristica organizzata dal Anva Confesercenti nel Comune di Pistoia. Ogni anno la fiera registra dati importanti in termini di partecipazione sia di pubblico che di operatori. Numerose le aziende coinvolte del territorio ed appartenenti ai settori del commercio su aree pubbliche, prodotti tipici locali ed artigianato.

I Cosplayer a Ponte Buggianese – a organizzato dal Centro Commerciale Naturale in collaborazione con Confesercenti Pistoia.

La giornata ha visto il suo clou nel pomeriggio con il Contest Cosplay. Il premio Assoluto Cosplay è stato vinto dal personaggio Aloy Horizon Forbidden West. Sono state stimate oltre 2000 presenze che hanno animato il paese e frequentato le oltre 50 attività socie del CCN.

Tutte e tre con risultati ottimi sia di presenza che qualità dell’evento stesso. La nostra mission come Associazione di Rappresentanza del commercio e del turismo è quella di “garantire un futuro alle imprese diffuse, indispensabili non solo per garantire vitalità e ricchezza ai centri urbani, ma anche come argine allo spopolamento dei territori”. Scegliendo i “negozi dietro l’angolo” si sostiene attivamente il nostro territorio, la qualità del nostro vivere quotidiano e la sicurezza. Queste attività che sono indispensabili stanno sempre più diminuendo. Una trasformazione che ha un forte impatto sulla vita quotidiana di milioni di persone, e di cui occorre comprenderne pienamente la portata.

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