Come si evolve la figura dell’agente di commercio rispetto alle nuove sfide del mercato? Qual è il suo ruolo di «impresa» in relazione alle esigenze e alle aspettative delle aziende preponenti? Quali adeguamenti sono necessari agli Aec per accompagnare questa evoluzione?
Sono queste le tematiche che verranno affrontate nel corso dell’approfondimento/confronto organizzato dalla Fiarc nazionale a Torino, venerdì 23 novembre 2018 presso il Salone Confesercenti di Corso Principe Eugenio 7f.
Due i momenti previsti: nella prima parte verranno illustrati i dati statistici più significativi relativi alla professione (numero di imprese, composizione, fatturato medio aziendale, settori più dinamici e quelli in crisi, composizione della categoria per sesso, ipotesi di evoluzione futura); la seconda parte sarà dedicata a un confronto su queste tematiche fra la Fiarc e l’Unione Industriale di Torino. Verranno infine presentate due “case histories” da parte di un agente e del dirigente di un’azienda che utilizza agenti. Si tratta di problematiche che riguardano quasi 250.000 agenti in Italia, di cui circa 10.000 a Torino e provincia e circa 20.000 in Piemonte.
Interverranno Diego Terreno – Vicepresidente nazionale Fiarc, Sauro Spignoli – Ufficio studi Fiarc, Elena Annibaldi – Unione Industriale Torino, Dario Casalini – Titolare e amministratore delegato del Maglificio Po, Gisella Facta – Agente di commercio e presidente Fiarc di Torino e provincia, Antonino Marcianò – Presidente nazionale Fiarc.