Legge Stabilità, rush finale: verso ok testi relatore-governo

Domenica notte approvati 15 emendamenti, domani approdo Aula

Rush finale sulla legge di stabilità. Dopo la maratona notturna di domenica notte terminata poco dopo le 2, in commissione Bilancio della Camera è atteso il voto sugli emendamenti di governo e relatori. I lavori della commissione inizieranno alle 12,30 per andare avanti ad oltranza e consentire l’approdo in  Aula del provvedimento domani.

Tra le proposte di modifica approvate nella notte: viene eliminata dal 2014 l’imposta di bollo fisso su conto titoli pari a 34,20 euro e contestualmente viene aumentata per le imprese la misura massima dell’imposta da 4.500 a 10.000 euro; ok anche alla possibilità per le Regioni di stabilizzare personale assunto con contratto a tempo determinato purché con risorse proprie; norme più soft sul patto di stabilità interno per gli enti locali; stop a sanzioni e interessi in caso di insufficiente versamento della seconda rata dell’Imu dovuta per il 2013 (purché si versi la differenza entro il termine della prima rata dovuta per il 2014); mobilità per il personale delle società controllate direttamente o indirettamente dalla pubblica amministrazione. Dunque sul tavolo della commissione sono attesi gli emendamenti di governo e relatore che vanno dal fondo taglia cuneo fiscale per lavoratori e imprese alla sanatoria per i contenziosi sui canoni delle spiagge, dalla salvaguardia per altri 17mila esodati(oltre ai 6mila già previsti nel provvedimento) al rifinanziamento del bonus bebè, dagli stadi a nuovi stanziamenti per le forze dell’ordine fino alle cartelle esattoriali.

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