In una lettera congiunta Confesercenti e Confcommercio scrivono le loro osservazioni
Ritorniamo sulle osservazioni da noi inviate con nota del 19 luglio u.s. per introdurre il contenuto dell’art. 38 della L.R. n. 19/99 e successive modificazioni che, a proposito di aree private destinate allo svolgimento di fiere e mercati, indica che le stesse devono essere messe gratuitamente a disposizione del Comune per essere inserite tra le aree destinate a tale scopo; il Comune – prosegue l’articolo – può accogliere la richiesta previa verifica dell’idoneità dell’area e delle altre condizioni generali di cui alla normativa vigente.
Pertanto la manifestazione che si terrà a Matera in Piazza della Visitazione dal 28 al 31 luglio lo ricordiamo, è una manifestazione temporanea annoverata nell’ambito delle “sagre” e non risulterebbe alle scriventi che tale area sia stata destinata dal Comune a tale scopo, previa verifica dei requisiti di legge.
E’ nostra premura – a tutela delle aziende rappresentate – ancora una volta sottolineare quanto disciplinato nell’Ordinanza del Ministero della Salute del 3 aprile 2002 (requisiti igienico sanitari per il commercio di prodotti alimentari su aree pubbliche) così come ripreso nelle predette linee guida regionali a proposito di: dotazione di rete fognaria per lo smaltimento dei reflui liquidi; di pavimentazione con idonea pendenza per il regolare deflusso delle acque meteoriche e di lavaggio del piazzale; di allacciamento alla rete idrica potabile. Requisiti tutti che, a giudizio di chi scrive, mancherebbero in Piazza della Visitazione.
Fermo restando che non si conoscono le motivazioni “culturali” che dovrebbero portare l’Amministrazione Comunale ad autorizzare simili “sagre”, per le predette ragioni tale iniziativa non potrebbe essere autorizzata a giudizio di chi scrive e pertanto ci si riserva di valutare ogni azione necessaria a tutela degli interessi dei propri rappresentati.
Leggi le altre notizie “Dal Territorio”