A rischio i servizi per i consumatori: con transazioni elettroniche margini dimezzati o addirittura cancellati per gestori carburanti, tabaccai e altri
“Una norma iniqua, che ignora i problemi delle imprese e scarica su di esse tutto il peso – in primo luogo economico – del provvedimento, senza affrontare il vero ostacolo alla diffusione della moneta elettronica: il costo globale troppo alto dell’utilizzo di carte di credito e di debito in Italia, il 50% in più rispetto alla media europea”.
Così, in una nota Confesercenti commenta l’entrata in vigore, prevista fra 60 giorni, del decreto ministeriale attuativo che renderà obbligatoria l’accettazione delle carte di debito e di credito per i pagamenti di importo superiore ai 30 euro, sia per le transazioni con le imprese per l’acquisto di beni e servizi sia per i professionisti.
“Confesercenti – spiega la nota – ha già espresso al Governo le forti preoccupazioni per i gravi oneri da sostenere, dall’attivazione POS alle commissioni su ogni transazione, così come ha chiesto una distribuzione equilibrata fra benefici e costi a carico dei soggetti interessati che tenga conto delle specificità di alcuni tipologie di imprese. Gli esercizi caratterizzati da pagamenti di piccola entità – come i gestori carburanti, i tabaccai, gli edicolanti, i bar ed altri – vedranno infatti il proprio margine dimezzarsi o azzerarsi, andando addirittura in rosso, come dimostrato dalla tabella seguente, che calcola la perdita di guadagni per alcuni servizi (pagamenti bolli e canone dal tabaccaio, rifornimento presso gestore carburanti)”.
Voce di spesa per alcuni servizi |
Importo (€) |
Margine operatore (€) |
Costo medio transazioni elettroniche (€) |
Margine finale (€) |
Pagamento bollo auto |
100 |
1 |
1,5 |
-0,5 |
200 |
1 |
3 |
-2 |
|
300 |
1 |
4,5 |
-3,5 |
|
Pagamento bollette telefoniche |
100 |
0,80 |
1,5 |
-0,70 |
150 |
0,80 |
2,25 |
-1,45 |
|
200 |
0,80 |
3 |
-2,20 |
|
Pagamento can.RAI |
113,5 |
0,80 |
1,70 |
-0,9 |
Rifornimento carburante (benzina verde) |
30 |
0,675 |
0,45 |
0,225 |
60 |
1,35 |
0,9 |
0,45 |
|
100 |
2,22 |
1,5 |
0,72 |
“Un problema riconosciuto anche dallo Stato: non a caso il decreto liberalizzazioni, per i carburanti, proponeva la gratuità delle commissioni in caso di pagamenti fino a 100 euro, anche se al provvedimento non è stato dato seguito. E’ verosimile che alcune imprese escano dal mercato o smettano di offrire alcuni servizi: qualcuno deve spiegarci come questo possa tramutarsi in un vantaggio per i consumatori. La diffusione della moneta elettronica – conclude Confesercenti – si aumenta abbattendo i costi di utilizzo dello strumento, non a furia di obblighi e divieti che mettono in difficoltà le imprese e i cittadini che non hanno accesso alle forme di pagamento elettronico”.