Il Presidente Setta: “Aprire un tavolo di lavoro condiviso può rappresentare un’opportunità positiva e strategica per tutti, in termini di arrivi e presenze nelle straordinarie località nostrane”
“L’attivazione di nuovi collegamenti da parte di Ryanair annunciata dalla Regione è una buona notizia per l’Abruzzo e per gli abruzzesi. Per questo come Federpate-Confesercenti Abruzzo Attrattivo siamo intenzionati e disponibili a chiedere ed avere un incontro, eventualmente anche insieme ad altre organizzazioni di categoria in ambito turistico, per concordare e realizzare assieme alla Regione Abruzzo la condivisione di idee, modalità ed azioni che devono essere racchiuse in una promozione efficace dell’ Abruzzo rispetto a queste nuove destinazioni per Abruzzo la Regione d’Italia del Turismo Attivo ed Esperienziale ”. Lo afferma la Federparte-Confesercenti, l’associazione che riunisce gli operatori del turismo attivo ed esperienziale d’Abruzzo.
“Siamo pronti a dare il nostro contributo in termini di idee e progetti per promuovere un Abruzzo Attrattivo su queste nuove destinazioni Valencia, Cagliari, Wroclaw, Kaunus e Milano Malpensa – sottolineano il presidente Paolo Setta e il coordinatore Gianni Taucci – e per questo ci mettiamo a disposizione con fare costruttivo perché siamo certi di rappresentare i desideri e le visioni di molti operatori turistici abruzzesi che aderiscono a Federpate-Confesercenti e non solo. L’Abruzzo è una terra accogliente, e siamo certi che la Regione abbia già idee chiare e risorse disponibili per dare seguito all’annuncio dei nuovi voli e garantire nuovi flussi turistici in entrata.
Aprire un tavolo di lavoro condiviso può rappresentare un’opportunità positiva e strategica per tutti, in termini di arrivi e presenze nelle straordinarie località nostrane ed a vantaggio degli operatori turistici e delle comunità che devono sempre più percepire e vivere il turismo come un fenomeno positivo. Ora c’è bisogno che tutti lavoriamo insieme- concludono Setta e Taucci – affinché le nuove rotte siano solo l’inizio di una programmazione più ampia ed incisiva, che apra una stagione a nuovi collegamenti con una varietà di destinazioni, studiate ed idonee alla vocazione della nostra Regione, e perché no anche a nuove compagnie aeree potenzialmente interessanti ed interessate, strutturando di fatto un aumento costante dei flussi di incoming verso l’Abruzzo”.
