Modenesi alla ricerca di voli low-cost e offerte di soggiorno. Tra le mete capitali europee da visitare in 4-5 giorni, ma anche Roma per il Papa
Difficile pensare ad una Pasqua scaccia crisi. Ma con la presenza dei ponti del 25 aprile e primo maggio molto ravvicinati, secondo un monitoraggio condotto da Assoviaggi-Confesercenti Modena tra diverse agenzie di viaggio della nostra provincia, i modenesi che hanno deciso di regalarsi una vacanza sono in lieve aumento rispetto allo scorso anno. Chi resterà a casa, invece pare aver scelto il ristorante. Le prenotazioni rispetto alle passate vacanze pasquale risultano in incremento.
La maggioranza dei vacanzieri ha scelto i giorni di Pasqua per il proprio viaggio, mentre leggermente meno sono quelli che hanno optato per il ponte del 25 aprile e del primo maggio che riscuote per ora meno interesse. Quanto alla durata media si va dai 4-5 giorni per le visite alle capitali europee, ad una settimana o più per mete maggiormente lontane
“Richieste un po’ timide – sostiene Assoviaggi-Confesercenti – le incertezze economiche pesano ancora. C’è richiesta per località servite da voli low–cost, mentre per le sistemazioni si va a caccia di offerte od occasioni. Rimane il fatto che una seppur lieve inversione di tendenza rispetto al 2013 la si avverte e questo è di buon auspicio”. Fra le mete preferite sempre secondo le previsioni Assoviaggi-Confesercenti spiccano le classiche destinazioni a breve raggio: Londra in testa, ma anche le città spagnole Barcellona, Madrid e Valencia. Non mancano poi numerose prenotazioni per Parigi, Istanbul o Amsterdam. Mentre ha ripreso quota il turismo religioso – direzione privilegiata Roma e Papa Francesco – e con esso i tour in pullman, restano stabili le crociere.
Per chi vuole spingersi oltre l’Europa per puntare su località lontane ed esotiche resta il problema delle zone a rischio. In tal senso le prenotazioni per il Mar Rosso scarseggiano tranne nel caso di Marsa Alam e Dubai e Oman divengono le alternative ricercate. Maldive o Caraibi hanno ancora richiesta, ma c’è pure però chi sceglie Indonesia e Polinesia.
Per chi rimane, una bella consolazione arriva dai ristoranti. Rispetto all’anno passato la tendenza rilevata è quella di una lieve ripresa: l’incremento delle prenotazioni nei locali del nostro territorio – almeno in quelli monitorati – per i giorni di Pasqua e pasquetta segna al momento un +5%. Molta richiesta per i menù con i pietanze della tradizione modenese tortellini in primis; gettonati poi i piatti con prodotti di stagione come il risotto agli asparagi, o le carni. Restano però fortemente attenzionati i costi, anche se si riscontrano generalmente in linea con quelli dell’anno scorso.