(Raffaella Altamura è la prima a destra nella foto dell’insediamento della Commissione)
“Sappiamo tutti quanto ci sia bisogno di parità”: il Presidente del Consiglio Regionale Mario Loizzo ha introdotto con queste parole la seduta di insediamento della Commissione Pari Opportunità, avvenuta l’8 settembre scorso, sulla base delle designazioni pervenute dai gruppi consiliari, dalle Forze Sociali e dalle Associazioni pugliesi. “Auguro a tutte di poter dare il contributo necessario all’attività di Giunta e Consiglio e fare quanto è necessario – ha aggiunto Loizzo – per assicurare l’uguaglianza sul lavoro tra uomini e donne, migliorare la condizione femminile in genere, incidere sui problemi più sentiti: dal contrasto a violenza e stalking alla tutela della maternità, alla conciliazione vita lavoro e al welfare”.
La Commissione Regionale per le Pari Opportunità fra uomo e donna in materia di lavoro è istituita dalla Legge regionale 16/90 per tutelare l’attuazione dei principi di parità di genere e l’uguaglianza di opportunità in materia di lavoro tra i cittadini.
Fanno parte della Commissione in rappresentanza dei Gruppi Consiliari: Giovanna Cavallo (Popolari), Antonella Maria Demarco (PD), Roberta Desiati (M5S), Maria Rita Gentile (COR), Stella Laforgia (Noi a Sinistra per la Puglia), Alessandra Lorusso (Emiliano Sindaco di Puglia), Emanuella Monterisi (Forza Italia), Eleonora Serena Romano (La Puglia con Emiliano).
Le Associazioni femminili sono rappresentate da Maria Carravetta Ambruosi (CIF), Antonia Ginevrino de Franciscis (Inner Wheel), Vera Guelfi (Zonta International Club), Antonia Paradiso (Soroptimist International Club), Pasqua Ruccia (FIDAPA).
Per le Organizzazioni imprenditoriali e sindacali: Raffaella Altamura (Confesercenti), Valeria Andriano (UIL), Teresa Atlante (CISAL), Giuditta Cantoro (Confagricoltura), Maria Carmela Capodieci (CNA), Patrizia Del Giudice (Confindustria), Floriana Fanizza (Coldiretti), Antonia Morga (CGIL), Tiziana Russo (Confartigianato). Per le Associazioni cooperative: Filomena Colamussi (Legacoop), Antonella Sciacovelli (AGCI) e, in qualità di componente di diritto Serenella Molendini, Consigliera di Parità.
Il superamento delle discriminazioni di genere nel lavoro autonomo e nell’impresa è la condizione per costruire un sistema nel quale le risorse e le capacità di tutte/i concorrano pienamente ad un futuro armonico ed equilibrato di una comunità regionale fatta di donne e di uomini. La Confesercenti pugliese è già stata nella precedente consigliatura ben rappresentata da Teresa Musacchio Presidente Impresa Donna Confesercenti Puglia, e ha prodotto, grazie alla collaborazione con Emanuela Megli e Rosanna Nicastro, un importante Progetto denominato “Isole del Tempo”, sul tema della conciliazione vita-lavoro delle donne, condividendo la scelta di considerare la conciliazione vita-lavoro come il prezzo che le donne pagano in termini di non partecipazione al mercato del lavoro e alla gestione dell’impresa, ma anche il costo a carico delle aziende in termini di perdita di risorse, competenze e professionalità.
“Il lavoro da fare è ancora molto complesso – ha dichiarato Raffaella Altamura, che è anche componente della Giunta di Confesercenti Bari e componente del CIF della Cciaa di Bari – ed io credo che il ruolo della Commissione Regionale Pari Opportunità debba essere rafforzato nell’ambito del partenariato economico sociale. E’ questa la missione a cui mi accingo a dare sostanza con il mio impegno, in nome soprattutto delle imprenditrici e della Confesercenti Puglia.”
Alla collega Raffaella, gli auguri di buon lavoro da parte della Confesercenti Metropolitana Terra di Bari e del Coordinamento Nazionale di Impresa Donna Confesercenti Nazionale.