Il 5 febbraio 2014 presso gli uffici della Regione Marche, tra l’Assessore ai Diritti e Pari Opportunità, Paola Giorgi, Anci, Upi, le Organizzazioni Sindacali, Confesercenti e le altre Organizzazioni datoriali, è stato siglato il Protocollo d’Intesa “per la promozione di azioni positive volte a favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”.
Alla Regione Marche sono state assegnate risorse pari a € 397.500,00; il contributo sarà messo a bando e destinato ad aziende con lavoratrici con figli fino a 10 anni, con priorità fino a 3 anni. Questa flessibilità dovrà interessare anche i padri.
Il Protocollo d’Intesa avrà la durata di 2 anni e potrà essere rinnovato a seguito dell’espressa volontà delle parti.
“E’ importante che, anche nel momento della crisi più nera, venga prestata attenzione al tema della conciliazione fra lavoro e cura – dichiara Ilva Sartini, Direttore Confesercenti Marche – , questo il senso della nostra firma al Protocollo d’Intesa della Regione Marche, che destina risorse economiche alle aziende che realizzano azioni positive per conciliare la vita lavorativa con quella familiare. Altro aspetto che merita attenzione – sostiene Sartini – , è che la flessibilità dovrà interessare anche i padri, il percorso verso la parità uomo donna è ancora lungo dunque ogni iniziativa che lo accorcia, va sostenuto con determinazione. “
Per ulteriori informazioni: www.confesercentimarche.it