“Questo San Valentino sarà la ‘giornata dell’amore e della ripartenza della ristorazione’. Le prenotazioni registrate finora dai ristoratori per le cene della festa degli innamorati lunedì prossimo, 14 febbraio, sono aumentate del 15% a livello nazionale, rispetto all’anno scorso”.
Lo ha detto Claudio Pica, vicepresidente della FIEPET-Confesercenti, interpellato da LaPresse, in vista della tradizionale festa più romantica dell’anno. FIEPET,-Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici, è la federazione nazionale degli esercenti pubblici della somministrazione di alimenti e bevande. Rappresenta i ristoranti, i bar, le pizzerie, le discoteche, le gelaterie, le pasticcerie e i pub. A rendere ottimista Pica c’è l’allentamento delle misure anti Covid da domani “come lo stop alle mascherine all’aperto e i dati sui contagi che continuano a diminuire, cosa che può fare tornare la fiducia e la voglia di vivere la ristorazione, dopo il crollo del settore che abbiamo avuto dallo scorso 20 dicembre con l’aumento dei contagiati”.
Quindi lunedì prossimo, 14 febbraio, “potrebbe essere la giornata di svolta”. Ma non solo lunedì. “Visto che San Valentino quest’anno cade appunto di lunedì – spiega il vicepresidente FIEPET – se si considerano anche le prenotazioni fatte da chi anticipa il festeggiamento, abbiamo quest’anno un numero di prenotazioni aumentate del 19-20% complessivamente, fra venerdì e lunedì, week end compreso, rispetto alla analoga ricorrenza del 2021”. “E ne beneficeranno soprattutto le città d’arte che dal 20 dicembre scorso sono state le più penalizzate dalla nuova ondata di pandemia e di variante Omicron”, spiega Pica a LaPresse.
“Il budget per la cena in coppia varia dai 35 ai 50 euro a persona, con dei menu a costi medio bassi. Anche perché San Valentino a cena è soprattutto festeggiato dai giovani”, aggiunge Pica. E la ricaduta c’è anche per le attività di pasticceria. “C’è qualcuno – dice – che per la cena magari richiede anche una torta speciale, fatta a cuore o comunque a tema San Valentino”.
Si tratta – secondo le stime e le previsioni fornite da FIEPET – quest’anno di un giro d’affari di 180 milioni complessivi per le cene per la festa degli innamorati. E per tutto il comparto, considerando anche dolci e bollicine e vini per le cene, si arriva a oltre 260 milioni circa, comprese anche le cene consumate a casa per il San Valentino 2022. Andando invece all’era del San Valentino pre pandemia, i dati pre Covid nel 2019, come comparto complessivo, registravano un business di 450 milioni.