Decine di migliaia di imprenditori in Piazza del Popolo #impreseinpiazza
Decine di migliaia di commercianti, artigiani, imprenditori del turismo, dei servizi, provenienti da tutta Italia, manifestano oggi a Piazza del Popolo a Roma per chiedere una svolta concreta nella politica economica del Paese. Una svolta che tenga conto delle difficoltà e delle esigenze del mondo dell’impresa diffusa, dell’artigianato e del terziario di mercato, che rappresenta il 94% del tessuto produttivo dell’Italia e ne è la principale forza trainante, visto che contribuisce per il 69% al fatturato nazionale e garantisce il 58,5% dell’occupazione del Paese. E’ ‘Senza Impresa non c’è Italia, riprendiamoci il futuro’, la prima mobilitazione generale delle imprese, indetta dalle cinque associazioni che compongono Rete Imprese Italia: Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti.
Alla manifestazione interverranno, a partire dalle ore 12, i presidenti delle cinque associazioni: Marco Venturi (Portavoce di Rete Imprese Italia e Presidente di Confesercenti), Daniele Vaccarino (Cna), Giacomo Basso (Casartigiani), Carlo Sangalli (Confcommercio) e Giorgio Merletti (Confartigianato).
La complessa situazione politica non deve infatti oscurare il disagio profondo dell’economia reale: negli ultimi cinque anni hanno chiuso circa 1.000 aziende ogni giorno, la ricchezza prodotta dal nostro Paese è diminuita del 9%, la disoccupazione è raddoppiata, passando dal 6,4% al 12,7% per un totale di 1,2 milioni di disoccupati in più. Nel frattempo, la pressione fiscale ha raggiunto il 44,3% del PIL (e resterà sopra il 44% per molto tempo) mentre quella “legale” (su ogni euro di PIL dichiarato) si aggira intorno al 54%.