Prosegue l’attenzione nei confronti di due tematiche sempre più intrecciate
“Ci siamo subito impegnati in un processo di ascolto dei commercianti di via Emilia, molto scossi dal furto subìto da un nostro associato storico, ed il parere è stato univoco: la zona, che rimane un centro nevralgico della città, con attività di pregio animate virtuosamente anche dal Ccn, inizia a subire seri fenomeni di degrado” afferma Marco Di Giacopo coordinatore provinciale di Asso Terziario per Confesercenti Grosseto.
“Sappiamo tutti benissimo come va a finire questo copione; alla spirale di furti, segue l’abbandono dei commercianti, a cui fa seguito la svalutazione immobiliare e la fuga dei residenti storici. Noi non vogliamo assolutamente che ciò avvenga, peraltro in uno dei viali di maggior lustro della nostra città.”
La ricetta di Confesercenti non è semplice, né tanto meno univoca: “Non esistono soluzioni semplici a problemi complessi, è ovvio. Tuttavia siamo favorevoli, anzitutto, alla proposta delle telecamere come strumento di tutela ulteriore. Dopodiché, è fondamentale che si avvii un processo di dialogo, per cui la nostra associazione si mette pienamente a disposizione; magari attraverso l’istituzione di un tavolo tra i commercianti e il Comune, affinché si argini al più presto questa situazione: siamo ancora in tempo”.