Eliminata la maxi rata che prevedeva il pagamento dell’importo corrispondente alle prime cinque quote
“Rinviato al 15 gennaio 2020 il termine per il pagamento dei tributi, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, sospesi per il terremoto che ha colpito le regioni dell’Italia centrale, a partire dal 24 agosto 2016”.
Ne dà notizia FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia delle Entrate che spiega come: “la proroga sia prevista dall’articolo 8 del decreto legge n. 111/2019, “decreto clima”, che modifica i commi 11 e 13, dell’articolo 48 del Dl n. 189/2016, che prevedevano il versamento delle somme sospese entro il 15 ottobre di quest’anno.
“Confermate – prosegue FiscoOggi – le modalità di pagamento che potrà avvenire in un’unica soluzione, senza sanzioni e interessi, oppure mediante rateizzazione fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo”.
Il decreto legge consente infine di posticipare il pagamento, in caso di rateizzazione dell’arretrato, a gennaio. Viene abolita la maxi rata che prevedeva il pagamento delle prime cinque rate di pari importo in cui il debito è stato suddiviso. In base alla nuova disposizione, entro il 15 gennaio 2020, dovrà essere versato soltanto la prima rata.