L’ente bilaterale territoriale dell’Emilia Romagna in campo per chi è stato colpito dagli eventi atmosferici del febbraio 2015
E.B.T.E.R. l’Ente Bilaterale Territoriale dell’Emilia-Romagna costituito da Confesercenti, FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL, ha istituito un fondo di 200.000 per contributi a fondo perduto in favore di lavoratori e imprese aderenti colpiti dagli eventi atmosferici del febbraio 2015.
Il fondo opera per i territori colpiti della regione: le province della riviera (Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara) e quelle di Parma e Reggio Emilia e per i settori del commercio, del terziario e del turismo, compresi i pubblici esercizi.
Il contributo, per quanto riguarda i lavoratori, può arrivare a un massimo di 1.000 euro per spese sostenute per ricollocazione temporanea a seguito di inagibilità dell’alloggio e/o spese di ripristino dell’abitazione a seguito di inagibilità e/o per danni provocati dall’evento atmosferico.
Per quanto riguarda le imprese, il contributo può arrivare a un massimo di 5.000 euro per spese relative alla messa in sicurezza dei locali dell’impresa o inerenti attrezzature, beni mobili strumentali aziendali e spese per la ricostruzione delle scorte di magazzino danneggiate oppure per spese sostenute per la delocalizzazione temporanea e/o ripristino dei locali aziendali e per ogni altra spesa documentata conseguente a danni diretti o indiretti provocati dagli eventi atmosferici.
Per accedere al contributo, gli interessati possono rivolgersi agli uffici di Confesercenti, FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL delle province interessate o ai CST di EBTER di Parma, Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini.