A Milano l’annuale convegno dell’associazione Botteghe Storiche di Lombardia. Premiate 45 Botteghe Storiche di Confesercenti Lombardia.
Si è tenuto a Milano, nello spazio Copernico S32, l’annuale convegno dell’associazione Botteghe Storiche di Lombardia, realtà nata all’interno della Confesercenti regionale della Lombardia.
L’appuntamento dal titolo “Storetelling… Imprese da raccontare”, al quale hanno partecipato anche la Presidente Nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise e l’Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli, è stato l’occasione per riportare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sull’importanza di tutelare e promuovere l’eccezionale patrimonio economico e culturale rappresentato dai negozi di vicinato. Inoltre, durante l’incontro si è tenuta la premiazione della prima edizione del premio Storetelling, assegnato a 45 imprese storiche lombarde contraddistintesi per essersi sapute “raccontare” nel corso dei decenni, valorizzando le peculiarità che le rendono uniche.
Si tratta di ristoranti, bar, botteghe alimentari, agenzie di viaggi, fioristi, birrerie, negozi di abbigliamento e di articoli per la casa, gioiellerie e negozi specializzati in articoli di nicchia come oggetti religiosi o pipe. Tra questi, diverse le attività che hanno superato il secolo di vita e oltre. Le attività più antiche, tra i premiati, sono la Ditta Guenzati di Milano dal 1768 e la Maglieria Filippo Rovetta di Brescia dal 1780. Altri tre negozi premiati hanno aperto nel diciannovesimo secolo.
L’evento ha ospitato anche un confronto con una grande realtà imprenditoriale internazionale: Starbucks, la catena numero uno del caffè nel mondo, approdata recentemente a Milano. Il General Manager di Starbucks Italia Giampaolo Grossi ha raccontato questa incredibile storia imprenditoriale, che può fornire vari elementi di riflessione a molte attività lombarde.
“Un’iniziativa importante – dichiara Patrizia De Luise, Presidente nazionale Confesercenti – che celebra l’eccellenza imprenditoriale e conferma la stretta connessione tra territorio e attività economiche. In particolare, con negozi ed esercizi di vicinato che, più di qualunque altro tipo di impresa, giocano un ruolo fondamentale di presidio sociale e di valorizzazione sostenibile delle nostre città e dei nostri centri storici. Una rete che le buone amministrazioni locali devono sostenere e valorizzare, perché garantisce sviluppo economico e lavoro al territorio”.
“Tradizione e storicità possono essere preziosi elementi di competitività. – aggiunge Gianni Rebecchi, Presidente di Confesercenti Lombardia – Premiando queste imprese storiche vogliamo rendere merito a quegli imprenditori che, con coraggio e tenacia, hanno voluto proseguire la loro attività, nonostante le tante difficoltà del mercato che ben conosciamo, facendo leva sui propri valori e sulla propria storia. Una strategia che si è rivelata vincente e che, per questo, merita di essere sostenuta e valorizzata”.
“Puntare sulla tradizione è fondamentale per costruire il futuro: è il segno che tradizione e innovazione procedono molto bene insieme. Attraverso il passaggio generazionale, attraverso la capacità di saper coniugare l’evoluzione con il valore storico si possono vincere anche le sfide peggiori. Regione Lombardia si è dotata anche di una norma specifica a riguardo proprio perché riconosce nelle botteghe storiche il valore e l’importanza sociale e culturale”, dichiara l’Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli.
“Botteghe storiche di Lombardia, in fondo, non è altro che questo: l’idea che le storiche vetrine che animano le nostre città siano un patrimonio comune da tutelare, non solo come imprese, ma anche come tesoro identitario. Un patrimonio comune, da difendere in comune: collaborando anzitutto con gli stessi imprenditori che garantiscono la continuità di queste attività storiche e che grazie a Confesercenti hanno trovato finalmente la rappresentanza necessaria per chiedere tutele e sostegno, al di là dei pur graditi riconoscimenti”, dichiara il Presidente dell’Associazione Botteghe Storiche di Lombardia Luigi Ragno.
L’Associazione Botteghe Storiche di Lombardia, nata su impulso della Confesercenti regionale lombarda, ha l’obiettivo di tutelare il valore storico, culturale e sociale rappresentato dalle attività economiche delle nostre città, che contribuiscono a definire l’identità e l’attrattività di un luogo. L’Associazione ha promosso l’adozione di misure di tutela e rilancio delle attività storiche poi confluite nella prima Legge regionale per la valorizzazione delle attività storiche della Lombardia, che proprio in questi mesi è in corso di attuazione grazie all’annuncio del nuovo bando regionale imprese storiche verso il futuro, che sarà più ampiamente presentato nel corso dell’evento proprio dall’Assessore Mattinzoli, estensore del provvedimento.