A settembre Stati generali per lo sviluppo economico
Per il Sud serve “un piano da almeno 70, 80 miliardi di euro sulle nuove infrastrutture. Una cifra poderosa, il fulcro di un modello di rilancio. I grandi investimenti che muovono Pil e posti di lavoro sono la condizione per creare quel substrato che serve oggi in qualunque economia moderna evoluta”. Parola del ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, che in un’intervista a Repubblica spiega: dobbiamo “curare una storica carenza infrastrutturale che, come conferma il ministro Graziano Delrio, sarà uno dei pilastri di una sorta di ‘Piano Marshall’ che partirà proprio dalle infrastrutture. Così si creeranno posti di lavoro e condizioni per il rilancio”. Nel Meridione, dice il ministro, “solo puntando sulle infrastrutture, su intermodalità per merci e passeggeri, potenziando i porti e gli aeroporti si potrà cambiare registro. Quindi serve un piano poderoso di finanziamenti. Per questo inautunno daremo il via agli Stati generali dello Sviluppo Economico e guarderemo con grande attenzione al problema”. “Ilministero – continua Guidi – lancerà una proposta di modello strategico e industriale per i prossimi anni, che passeràattraverso una consultazione pubblica con investitori anche esteri”. “E sentiremo le organizzazioni sindacali e Confindustria. L’idea è di presentare al Paese un nuovo modello di sviluppo che valga per i prossimi 15 anni. Linee guida su cui costruire politiche di sostegno e incentivi”. Il ministro torna anche sull’allarme di Roberto Saviano, secondo cui al sud anche le mafie non trovano nulla più da mungere: “nel momento in cui c’è una fortissima de-industrializzazione e subiamo una cronica mancanza diopportunità, il rischio al Sud è che le mafie si sviluppino anche di più”.