“Blocco degli Euro5 diesel, strisce gialloblù e aumento dei biglietti danneggiano negozi, bar e ristoranti e cittadini”. Il presidente Banchieri a Comune e Regione: “Non è così che si sostengono le imprese”
“Fra blocco degli Euro5 diesel, strisce gialloblù e aumento dei ticket Gtt per i parcheggi e i mezzi, si prepara un rientro dalle ferie disastroso per i commercianti, ma anche per i cittadini. Comune e Regione ci riflettano: non è questo il momento per assestare un altro duro colpo a negozi, bar e ristoranti”. Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Torino e Piemonte, non ha dubbi: i provvedimenti sulla viabilità nelle loro varie articolazioni avranno un solo effetto: mettere in ulteriore difficoltà il commercio”.
“Davvero – prosegue Banchieri – si può pensare che ambulanti e agenti di commercio, per cui l’auto è strumento essenziale di lavoro, siano in grado in un periodo come questo di sostituire i loro Euro5? Ma questo vale anche per i tanti cittadini nelle stesse condizioni, che dovrebbero affrontare la spesa per cambiare l’auto quando già sono alle prese con bollette, mutui e inflazione. A quegli stessi cittadini si chiede poi di pagare di più i parcheggi o il biglietto per autobus e metropolitana, con buona pace del mezzo pubblico come alternativa all’auto. Quanto alle strisce gialloblù, faranno perdere clientela ai ristoranti del centro: se trovare parcheggio sarà sempre più difficile, si scoraggiano le persone a spostarsi verso quelle zone”.
“È così – si chiede Banchieri – che si intende sostenere e sviluppare il commercio? In un periodo di crisi dei consumi grave e persistente bisognerebbe fare di tutto per garantire a imprese e cittadini un contesto favorevole. Invece si agisce in maniera esattamente opposta. Chiederemo a breve un incontro a Regione e Comune”.