Trainano i turisti stranieri (+2,8%), calano gli italiani (-0,5%). Indagine previsionale Confesercenti-CST: aumentano arrivi da Russia e Paesi dell’est, diminuiscono da Cina e Giappone. Località marine e città d’arte in cima alle preferenze degli stranieri.
Segnali positivi dal turismo. Dopo un primo trimestre dell’anno non particolarmente brillante, per le prossime festività di Pasqua è attesa una crescita del +1,2% dei pernottamenti, trainata soprattutto dai turisti stranieri (+2,8%), mentre il flusso di italiani è stimato in calo (-0,5%).
È quanto emerge dall’indagine previsionale dei flussi turistici per la Pasqua 2017 condotta da CST – Centro Studi Turistici di Firenze per Confesercenti su 1.819 operatori della ricettività, sia alberghiera che extra-alberghiera.
L’incremento maggiore di pernottamenti dovrebbe riguardare le località lacuali e marine (rispettivamente +3,1 e +3,4%), seguite dalle città di interesse storico artistico (+1,8%). Le previsioni sono favorevoli sia per gli esercizi extralberghieri (+0,5%) che per le strutture alberghiere (+1,6%), in particolare nei 4 e 5 stelle dove le prenotazioni sono segnalate in forte crescita (+2,8%). In aumento anche i pernottamenti nei 3 stelle (+1,1%), mentre per le strutture con classificazioni inferiori è atteso un leggero calo.
Tabella – Pernottamenti, festività pasquali 2017 rispetto a Pasqua 2016: stima variazione %
Turisti Italiani | Turisti Stranieri | Totale Turisti | |
Totale | -0,5 | +2,8 | +1,2 |
Area geografica | |||
Nord Ovest | -1,6 | +2,5 | +0,5 |
Nord Est | 0,0 | +3,2 | +1,9 |
Centro | -1,2 | +2,1 | +0,6 |
Sud e Isole | +1,0 | +2,8 | +1,8 |
Tipologia ricettiva | |||
Alberghiero | -0,4 | +3,2 | +1,6 |
Extralberghiero | -0,7 | +1,5 | +0,5 |
Prodotto | |||
Città di interesse storico e artistico | -1,0 | +3,7 | +1,8 |
Località marine | +2,1 | +5,2 | +3,4 |
Località collinari | -2,4 | -2,1 | -2,2 |
Località lacuali | -0,5 | +4,4 | +3,1 |
Località montane | -9,4 | -2,1 | -4,8 |
Località termali | +0,1 | +0,2 | +0,2 |
Località di altro interesse | +0,3 | +2,1 | +1,0 |
I laghi, le località marine e le città d’arte si confermano mete apprezzate soprattutto dai mercati esteri; gli italiani, invece, si sono orientati in particolar modo verso le aree del balneare, con una spiccata preferenza per le località marine del Mezzogiorno. La crescita della domanda è comunque attesa in tutte le ripartizioni geografiche, e ovunque la spinta proviene dai turisti stranieri. I risultati migliori riguardano il Nord Est (+1,9%) e le regioni del Sud Italia e delle Isole (+1,6%), a differenza delle aree del Centro e del Nord Ovest dove si stimano incrementi al di sotto dell’1%. In particolare è stimato un aumento dei turisti provenienti dai Paesi dell’Est e dalla Russia. I mercati europei dai quali ci si attende una risposta positiva sono quello tedesco, svizzero, austriaco, olandese, belga e francese. Un trend di stabilità o di leggero calo è atteso invece per le provenienze dalla Gran Bretagna, Usa, Giappone, Canada, Brasile, India e Cina.
Tabella: il trend delle principali nazionalità previsto dagli operatori per il periodo delle festività di Pasqua2017
In crescita | Stabili | In diminuzione |
ñ Tedeschi
ñ Austriaci ñ Svizzeri ñ Olandesi ñ Belgi e Lux ñ Francesi ñ Russi ñ Paesi Est |
ó Britannici
ó Scandinavi |
ø Spagnoli
ø Statunitensi ø Giapponesi ø Canadesi ø Brasiliani ø Indiani ø Cinesi |
Il previsto aumento complessivo della domanda dei mercati esteri conferma il potenziale del turismo per l’economia italiana. Le aspettative moderatamente positive non bastano a cancellare le difficoltà del settore e delle imprese turistiche. A partire dalla concorrenza sleale esercitata dalle strutture irregolari, che stimiamo essere in Italia circa 200mila, contro i circa 170mila esercizi ricettivi ufficiali. Una situazione critica, che rischia di annullare gli effetti positivi dell’aumento dei visitatori stranieri nel nostro Paese, e che va risolta al più presto.
Roma, 9 aprile 2017