Juncker designato presidente della Commissione Ue
“Fare il miglior uso della flessibilità” già contenuta nelle regole esistenti del Patto di Stabilità e crescita. E’ quanto si legge nelle ultime bozze dell’Agenda Van Rompuy e delle conclusioni del vertice Ue. La stessa formula è stata ripresa in entrambi i documenti. Nella bozza precedente dell’Agenda si parlava di “buon uso” della flessibilità già prevista dal Patto, mentre nella prima versione di “pieno uso”. Nell’ultimo testo, inoltre, si precisa anche l’impegno dei 28 a “rispettare il Patto di Stabilità e crescita”. “Rispettiamo il Patto di Stabilità e crescita – recita il testo -. Tutte le nostre economie devono continuare a perseguire le riforme strutturali. Molto chiaramente, la nostra forza comune dipende dal successo di ognuno dei nostri paesi. Questa è la ragione per cui l’Unione ha bisogno di passi avanti coraggiosi per favorire la crescita, aumentare gli investimenti, creare di più e migliori posti di lavoro e incoraggiare le riforme per la competitività. Questo – si legge ancora nel documento – richiede anche di fare il miglior uso della flessibilità che è contenuta nelle regole esistenti del Patto di stabilità e crescita”.
Novità anche sul fronte delle nomine: è stato designato anche il prossimo presidente della Commissione Europea. “La decisione è presa. Il Consiglio europeo propone Jean-Claude Juncker come prossimo presidente della Commissione europea”, ha scritto Van Rompuy. La parola passa ora al Parlamento europeo. La nomina formale a presidente della Commissione europea di Juncker arriverà infatti solo dopo l’approvazione da parte dell’assemblea di Strasburgo. Il voto dovrebbe avvenire il 16 luglio prossimo.”