Videoteche: Anvi Confesercenti in audizione all’AGCOM. Bloccare rapidamente i siti che permettono la visione illegale di film perchè è furto

“Speriamo sia la volta buona – dichiara Roberto Giamminuti Presidente Nazionale ANVI Confesercenti -. Ci sono state negli ultimi anni altre due audizioni con l’Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM) ma stavolta dovremmo vedere l’emanazione di un provvedimento entro la fine dell’anno che permetta di intervenire contro i siti che diffondono la visione o lo scarico illegale di opere filmiche su internet, con danni incalcolabili per produttori, distributori e videoteche”.
“Nel corso dell’audizione di oggi – continua Giamminuti – abbiamo potuto presentare le nostre osservazioni e proposte sullo schema di regolamento: intervenire con più rapidità per oscurare siti o rimuovere file o link ad essi, blocco degli utenti dopo tre volte che caricano film su siti tipo YouTube senza averne i diritti, procedura d’urgenza e d’ufficio in caso di presenza massiva di film e in contemporanea con la presenza del film nelle sale cinematografiche.”
“In questo periodo, infatti, si è sicuri che le sale hanno l’esclusiva e quindi la presenza anche su internet è illegale e può essere rimossa immediatamente – conclude Giamminuti -. Proponiamo inoltre di portare la “window” con il noleggio a quattro settimane per ridurre il periodo in cui di fatto il film può essere trovato solo su internet favorendo quindi solo l’offerta illegale a danno di tutta la filiera”.
ANVI-Confesercenti ha anche fornito nel corso dell’audizione documenti per la conoscenza di alcuni risvolti tecnici ed economici della pirateria on-line.

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