Schiavo: “Grande opportunità per portare un rilevante flusso economico”
Un indotto di oltre 10 milioni di euro per un’unica giornata. A tanto potrebbe ammontare il giro d’affari per gli esercenti napoletani legato alla visita di Papa Francesco sabato 21 marzo. Da Scampia al Centro antico fino al lungomare, gli esercenti di tutti i quartieri della città si preparano per affrontare l’arrivo di tanti fedeli; si stima che almeno in 250mila attraverseranno la città durante la giornata per presenziare a uno o più dei 6 appuntamenti che il Pontefice terrà nel giro di 9 ore. I primi riscontri “ci sono già”, dice all’Adnkronos Vincenzo Schiavo, Presidente di Confesercenti della provincia di Napoli e responsabile dell’ospitalità e dell’accoglienza per la Curia di Napoli in vista della visita del Papa.
“Alcuni alberghi sono già pieni – spiega Schiavo – con stanze prenotate da persone che dal Vaticano seguiranno il Papa e chi arriverà da località della regione o del Sud che si fermerà per la notte. Gli esercenti sono pronti, i ristoranti prepareranno molti più pasti rispetto alla media, i bar probabilmente quadruplicheranno la vendita di caffè, acqua e cibo. E’ previsto l’arrivo di mille autobus, circa 1800 persone saranno al lavoro durante la giornata. Sono numeri importanti, questa giornata è una grande opportunità per portare un rilevante flusso economico”. Napoli e i napoletani, conclude Schiavo, “dimostreranno ancora una volta di sapersi confrontare con i grandi eventi. La città risponderà al meglio”.